Titolo: Flower
Autore: Elizabeth Craft, Shea Olsen
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Prezzo: 9.90 euro
SINOSSI
Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa sulle spalle:
bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi
e nel tempo libero si prepara per l’ammissione alla prestigiosa
università di Stanford. È molto concentrata e non si concede
distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi: la sua
più grande paura è infatti quella di fare la fine di tutte le donne
della sua famiglia, che hanno rinunciato a seguire le proprie
aspirazioni a causa dell’amore. Una sera, all’ora di chiusura, entra nel
suo negozio un misterioso e affascinante cliente, ombroso ma gentile,
che le fa strane domande. Nonostante ne rimanga colpita, Charlotte è
sicura di non rivederlo mai più… E invece la mattina dopo le viene
recapitato in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A
mandarglieli è stato proprio Tate, il ragazzo della sera prima, che
inizia a corteggiarla in modo molto discreto ma deciso. Charlotte, dopo
le resistenze iniziali, decide di uscire con lui per una sola sera. Ma
appena fuori dal ristorante vengono assaliti da folla di paparazzi che
grida il nome di Tate… Chi è davvero quel misterioso ragazzo e cosa
nasconde dietro quei bellissimi occhi malinconici?
RECENSIONE
Charlotte vive con la sorella e il suo nipotino dalla nonna. Brava a scuola e grande lavoratrice nonostante la sua età ancora giovane, rifulge da qualsiasi tipo di rapporto d'amore perché ha imparato per esperienza della mamma e della sorella che gli uomini sanno farti perdere ogni tipo razionalità portandoti poi ad annullare qualsiasi tipo di aspirazione tu abbia. Ma come si può intuitre, la ragazza non ha fatto i conti con il destino, una sera durante l'ora di chiusura del negozio di fiori nel quale lavora compare lui. La vita della protagonista verrà competamente stravolta e coperta da quell'aurea di mistero che avvolge quel ragazzo tanto affascinante.
All'inizio
della storia tutto pensavo meno che fosse la classica storia dei soliti
due ragazzi, lui il bad boy, lei la ragazza seria e diligente. Tutto
ciò si è svelato già a partire dai capitoli centrali dove ho trovato i
comportamenti dei due ragazzi infantili e a volte anche fastidiosi (mi
riferisco soprattutto al comportamento fragile e pochissimo coerente
della protagonista che improvvisamente si trasforma in una persona
totalmente diversa e squilibrata rispetto a quella che avevamo
conosciuto). La storia mi è parsa riprendersi verso la fine del libro
quando vi ho trovato un pizzico di maturazione in entrambi i personaggi e
la narrazione ha quasi ripreso il ritmo della parte iniziale. Insomma,
se devo dire che mi è piaciuto totalmente no, ci sono dei cliché che
avrei evitato, altresì ho apprezzato alcune scene. Insomma, carino ma si poteva fare di più.
VOTO
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