domenica 25 gennaio 2015

Odio quindi amo, Susan E. Philips


  • Titolo: Odio quindi amo
  • Autore: Susan E. Philips
  • Editore: Leggereditore
  • Pagine: 396










    SINOSSI


All'epoca delle scuole superiori a Parrish, Mississippi, Sugar Beth Carey aveva il mondo in pugno. Era la ragazza più ricca e più popolare della scuola, era lei che decideva quali erano i tavoli più in della mensa, con quali ragazzi si poteva uscire e se l'imitazione di una borsa di Gucci era accettabile se non eri la figlia dell'imprenditore più ricco della città e non potevi permetterti l'originale. Bionda e divina, aveva regnato incontrastata. Quando aveva lasciato Parrish per andare all'università, aveva giurato di non farvi ritorno mai più. Solo che adesso, quindici anni e svariati mariti dopo, si ritrova senza soldi, senza speranze e senza alternative, e si vede costretta a tornare nella città che pensava di essersi lasciata alle spalle per sempre per cercare un quadro di enorme valore lasciatole in eredità da sua zia. Qui scopre che Winnie Davis, la sua nemica di più lunga data, adesso ha tutto il successo, i soldi e il prestigio che un tempo appartenevano a lei. E, peggio ancora, Colin Byrne ‒ l'uomo a cui Sugar Beth aveva distrutto la carriera ‒ è diventato uno scrittore ricco e famoso e ha acquistato la villa in cui Sugar Beth è cresciuta. Come se non bastasse, tutti gli abitanti di Parrish, primo fra tutti proprio Colin Byrne, sembrano intenzionati a vendicarsi di tutte le cattiverie che Sugar Beth ha compiuto durante gli anni della scuola. Tuttavia, nonostante la sua insolenza e il carattere apparentemente duro, Sugar Beth non è più la perfida ragazzina viziata che tutti ricordano. Adesso è una donna molto più saggia e più matura, e piano piano riuscirà a riconquistare l'affetto della città e a fare breccia nel cuore delle persone che avevano più motivi per odiarla. Troverà così delle amiche, una sorella e un nuovo amore che non si sarebbe mai aspettata.

RECENSIONE
Sugar Beth, è tornata a Parrish, dove un tempo regnava incontrastata. Il suo ritorno rappresenta un grande cambiamento, la sua stessa vita è cambiata. Sembra quasi che tutto vada a rotoli, ha avuto vari mariti, non ha più soldi e come se non bastasse, ha perso anche il suo lavoro. I tratti, passati e presenti, della protagonista vengono delineati fin dall'inizio del libro ma mi hanno lasciato una sensazione di indeterminatezza, l'impressione era quella di stare a leggere il secondo volume di una serie, come se ogni volta mi mancasse quel tassello in più per collegare azioni passate con quelle presenti. Ho apprezzato la sua maturità, la sua volontà di farsi carico dei sbagli giovanili e recuperare quei rapporti ormai andati perduti. Mi piace quando viene inscenato un processo di maturazione nel personaggio. Ho trovato altresì sfocati i tratti dei personaggi secondari che svolgono un ruolo importante nella vita della protagonista, ad eccezione di quelli di Colin.  Questo libro ha rappresentato per me il primo approccio con la scrittrice e devo dire che mi ha lasciato sensazioni eterogenee. Da un lato mi è piaciuto il suo stile, fedele al genere chick lit, dall'altro ho trovato la storia un po' confusionaria. 

VOTO





martedì 20 gennaio 2015

Con gli uomini ho chiuso, Laura Fitzgerald


  • Titolo: Con gli uomini ho chiuso
  • Autore: Laura Fitzgerald
  • Editore: Piemme
  • Pagine: 318
  • Formato: brossura








SINOSSI

Meg Clark, 35 anni, un adorabile figlio di nove, divorziata, ha un'unica grande certezza: con gli uomini ha chiuso. Da quando Jonathan, l'ex marito, l'ha lasciata sola e per giunta incinta per scoprire New York con miss perfezione, Meg ha giurato a se stessa che non avrebbe mai più permesso che qualcuno le spezzasse il cuore. Così, si è chiusa in una serena routine, tra l'insegnamento in una classe di ventitré scatenati bambini delle elementari e i mitici venerdì sera con Henry, suo figlio, un'enorme coppa di gelato e gli immancabili film di Harry Potter. Certo non è proprio quel che si dice una vita brillante e, come le ripete quotidianamente sua madre, frequentando solo bambini non è possibile incontrare l'uomo gusto; ma in tutti gli anni da single, Meg non ha mai provato il benché minimo desiderio di uscire con qualcuno. Un sabato mattina, però, durante la colazione di rito da LuLu con suo figlio e le migliori focaccine del pianeta, si trova di fronte Ahmed, gli occhi scuri, profondi che sembrano poterla capire fin dal primo istante. Sarà lui, un uomo di origine iraniana dal passato tormentato e molto diverso dal suo, a farle ritrovare il desiderio di abbandonarsi completamente e a farle capire che in amore non esistono barriere che non si possano superare.

RECENSIONE
Meg Clark è una donna apparentemente debole ma in realtà dentro nasconde tutta quella forza che le serve per ricominciare una nuova vita. Si dedica con tutto l'amore possibile ai suoi piccoli studenti, ai quali cerca ogni volta di infondere il coraggio per reagire davanti agli ostacoli della vita. Rimasta sola, dopo la nascita del suo adorato figlio, si destreggia tra il lavoro e l'affetto di quel piccolo ometto. Con gli uomini ha chiuso o almeno è questo quello che continua a ripetersi, fino a quando un incontro al caffè, le sconvolgerà la vita. Sì perché la vita, a volte, è veramente imprevedibile! Un incontro casuale, quello con Ahmed, sconvolgerà le certezze di Meg. Riuscirà ad abbandonarsi completamente  a quell'uomo che è così diverso da lei?
La protagonista è la classica mamma single, premurosa nei confronti del suo bambino al quale vuole regalare la serenità che si merita. Ho adorato la descrizione dei momenti condivisi tra madre e figlio, aleggiava nell'aria proprio quel senso di amore materno. Sono entrata piano piano nella vita di Meg, attraverso un viaggio nella sua quotidianità e nei suoi pensieri, un viaggio che la scrittrice ha saputo rendere molto introspettivo e dolce. 
Il personaggio di Ahmed, è l'uomo perfetto, che in poco tempo è in grado di abbandonare le sue abitudini per stare al fianco della donna che ama. Lo contraddistingue un grande senso di responsabilità. 
Bellissima anche la descrizione dell'ambiente scolastico nel quale lavora Meg, popolato da bambini così eterogenei ma allo stesso tempo molto sensibili. 
I personaggi che fanno da sfondo alla vicenda sono un ottimo corollario alla vita di Meg, probabilmente senza di loro lei non sarebbe la persona che invece è.
Un libro emozionante e profondo che ho amato dall'inizio alla fine.

VOTO





venerdì 9 gennaio 2015

Buonanotte amore mio, Daniela Volonté



  • Titolo: Buonanotte amore mio
  • Autore: Daniela Volonté
  • Editore: Newton Compton
  • Pagine: 288
  • Formato: copertina rigida






Sinossi

Valentina Harrison lavora a Milano, in un’agenzia pubblicitaria internazionale. È intelligente e precisa, ma poco appariscente, per questo passa spesso inosservata. Non ha alcuna passione per i bei vestiti, i tacchi, le borse, lo shopping in generale e, pur amando la città, preferisce vivere in un tranquillo paesino di provincia. 
James Spencer, affascinante e snob, vive negli Stati Uniti. Quando un problema mette in crisi l’agenzia e lui viene convocato a Milano per risolverlo, i due, opposti in tutto, si conoscono. Il loro primo incontro si rivela un totale insuccesso: James è un uomo che cura l’aspetto fisico e la sciatteria di Valentina lo innervosisce, in più è burbero e le si rivolge con poco garbo. Lei, invece, è gentile, dolce e attenta ai piccoli ma essenziali gesti. Eppure, sin da subito cade vittima del suo fascino. L’obiettivo di James è salvare l’agenzia dai guai in cui versa e, consapevole dell’affidabilità di Valentina, decide di coinvolgerla per raggiungere l’importante meta professionale. Ma questa collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature davvero inaspettate… 



Recensione

Ho cominciato a leggere questo libro perché già dal titolo mi sembrava un buon romanzo. Così, complice una nottata di insonnia, in due ore l'ho divorato.
Valentina Harris, è quella che si suol definire la ragazza della porta accanto. Non le piace apparire, questo suo continuo volersi nascondere spiega anche perché abbia scelto di vivere in un paesino di montagna, piuttosto che nella frenetica Milano. Dedica anima e corpo al suo lavoro e si scontra ogni giorno con il suo capo, al quale fa da assistente. La routine scorre normalmente fino a che ad interromperla, ci pensa Spencer, un uomo affascinante e snob, chiamato per risollevare dai guai l'agenzia per la quale lavora Valentina. Tra i due inizia un rapporto di amore odio, fin dal primo incontro.
Nella contrapposizione dei due personaggi, ho rivisto il classico tema di alcuni romanzi, lo scontro tra due persone completamente opposte. Eppure devo ammettere che, mi ha sorpreso notare come la scrittrice abbia pensato bene di soffermarsi anche sui sentimenti familiari che coinvolgono i due protagonisti. I due personaggi hanno maturato insieme, passo dopo passo e lo hanno fatto con grande sapienza. Forse, a mio modesto parere, avrei tagliato il ripetersi di alcune scene hot che, quando presenti, hanno reso meno scorrevole la narrazione. Per il resto devo dire che è stata una bella lettura. Ho apprezzato molto il finale che mi ha lasciato anche qualche brivido.


VOTO






giovedì 8 gennaio 2015

Una sorpresa sulla Fifth Avenue, Allison Winn Scotch



  • Titolo: Una sorpresa sulla Fifth Avenue
  • Autore: Allison Winn Scotch
  • Editore: Sperling & Kupfer
  • Pagine: 288
  • Formato: copertina rigida






SINOSSI:

Desiderare una vita perfetta non basta. Bisogna volere sempre qualcosa di più. Bisogna volere il sogno. La vita di Jillian è perfetta e patinata come le numerose (forse troppe) riviste che divora compulsivamente. Ha arredato la casa seguendo i consigli di Elle Decor, cucina solo piatti raffinati che prepara seguendo le sofisticate ricette di Gourmet, e la sua cabina armadio è perfettamente ordinata secondo le regole auree indicate da Vanity Fair. 

È sposata a un uomo elegante con un prestigioso posto in banca e ha un'adorabile bimba di diciotto mesi, che assomiglia come una goccia d'acqua a un angioletto. La sua è una famiglia da pubblicità. Eppure... quando riceve la notizia dell'imminente matrimonio del suo ex rimane turbata e non riesce a evitare di porsi una domanda molto pericolosa: Come sarebbe la mia vita se avessi fatto una scelta diversa? Careful what you wish for, attenzione a quel che desideri, perché potresti non esserci preparata... 
Ed è proprio quel che capita a Jillian quando si sveglia nel suo vecchio appartamento di Manhattan, pronta a recarsi al suo divertente lavoro di un tempo. E soprattutto a incontrare il fidanzato di allora, Jackson, l'uomo che qualunque ragazza sogna la notte. Con il senno di poi, dicono, ci si vede benissimo, e Jillian è finalmente libera di cambiare tutta la sua vita. Può ritrovare la madre che l'ha abbandonata, può sfruttare la sua conoscenza del futuro per conquistare nuovi clienti, può risolvere i conquistare nuovi clienti, può risolvere i conflitti che l'hanno allontanata da Jackson. Ma è proprio quello che vuole davvero?


RECENSIONE

A chi non è mai successo di pensare a cosa sarebbe accaduto se avessimo agito diversamente? A chi non è mai capitato di sentirsi schiacciata dalla routine quotidiana? Probabilmente tutti hanno desiderato, almeno una volta nella vita, di voler tornare indietro nel tempo per sistemare alcune situazioni. E' proprio questo che accade a Jillian! Ne ha abbastanza della sua vita perfetta, quella stessa vita che viene enfatizzata da importanti riviste. E' vero l'ha scelta lei, ma un pensiero le balena continuamente in testa, e se al posto del suo attuale marito avesse scelto di sposarsi con il suo ex? Catapultata nel suo vecchio appartamento, la sua vita torna al passato, quello stesso passato che lei stessa ora ha la possibilità di cambiare. Ad attenderla ci sono: il suo ex fidanzato, il suo vecchio lavoro, la madre che prematuramente l'ha abbandonata.
Quello di Jillian, non è un semplice ritorno al passato è un vero e proprio viaggio introspettivo, raccontato dalla scrittrice con grande accuratezza e con quel pizzico di ironia che non guasta mai. La psicologia sentimentale della protagonista verrà messa a dura prova, e lei stessa verrà messa di fronte ad un dilemma: è davvero stata sempre colpa degli altri? In un percorso di rinascita, Jillian scoprirà quali sono stati i suoi errori e proprio da questi riporterà, cavalcando quell'onda che la condurrà verso la vita che ha sempre desiderato. Un libro profondo, scorrevole e che riesce a stimolare la fantasia e la voglia di scoprire come andrà a finire. Una protagonista eccezionale, con i suoi difetti, ma anche con i suoi pregi e nella quale è impossibile non identificarsi.

E' stata la prima lettura del nuovo anno e dire che ne sono rimasta soddisfatta è dir poco! 


VOTO