lunedì 23 febbraio 2015

Il primo bacio a Parigi, Perkins Stephanie


  • Titolo: Il primo bacio a Parigi
  • Autore: Perkins Stephanie
  • Editore: De Agostini

  • Pagine: 428








SINOSSI 

Non c’è nulla che Anna aspetti più dell’ultimo anno di liceo. È sicura che ogni singolo momento insieme alla sua migliore amica e al ragazzo per cui ha una cotta colossale sarà indimenticabile. Ma le cose non vanno affatto come sperato. Perché i genitori di Anna decidono di spedirla per un anno intero in collegio a Parigi. Anna è disperata... almeno fino al giorno in cui incontra Etienne St. Clair. Divertente, sensibile, affascinante, St. Clair sembra proprio il ragazzo perfetto. C’è solo un piccolo problema: lui è fidanzato. Ma - si sa - Parigi è la città più romantica del mondo, e tra una passeggiata sulle rive della Senna e un appuntamento al chiaro di luna, tutto può succedere...


RECENSIONE

Premetto che raramente mi dedico alla lettura di libri appartenenti al genere young adult e devo dire che questa lettura mi ha veramente entusiasmata. Ho apprezzato la purezza che caratterizza tutti i personaggi, il fatto che siano stati scelti protagonisti genuini e puri. La storia di Anna a Parigi inizia con il suo trasferimento nella capitale francese, trasferimento che le è stato imposto dal padre. Il timore iniziale di non essere all'altezza della nuova scuola e di non essere in grado di integrarsi con i ragazzi del college, piano piano sembra scomparire quando Anna comincia a conoscere i primi amici. Tra di loro spicca un ragazzo, Etienne St. Clair. Ecco, anche nella connotazione del protagonista maschile, la scrittrice non si è omologata agli stereotipi del momento, delineandolo attraverso dei tratti o atteggiamenti che lo avrebbero reso il classico macho bello e impossibile. Etienne è un ragazzo puro, con una grande emotività che nel corso della storia verrà in qualche modo compromessa. Tra scenari di vita quotidiana e battibecchi tra amici si delinea una storia romantica che non poteva non essere ambientata a Parigi. Della città vengono delineati scenari piacevoli attraverso l'uso di toni semplici e delicati.
Consiglierei vivamente il libro ad un pubblico non solo adolescenziale ma anche più maturo.

VOTO







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