Calendar girl, Audrey Carlan

Titolo: Calendar girl

Autore: Audrey Carlan

Editore: Mondadori

Pagine: 370

Prezzo: 17.90 euro




SINOSSI 

Dopo tre mesi molto diversi da come se li era immaginati, Mia è pronta a ripartire. A proseguire il suo viaggio lungo un anno iniziato per salvare la vita di suo padre. L'aspetta un aprile a Boston in compagnia di Mason "Mace" Murphy, campione di baseball. Tutto ciò che Mia detesta in un uomo impacchettato in un regalo da sogno: talentuoso, fisico atletico, lineamenti scolpiti ma... completamente pieno di sé. Un maggio alle Hawaii a fare la modella di punta per una campagna di costumi da bagno. Un mese di gioie, risate e piacere in compagnia di Tai, il peccaminoso samoano con un intricato tatuaggio tribale disegnato lungo l'intero lato sinistro del suo corpo muscoloso. E un giugno a Washington a fianco di un ricco filantropo. Trenta giorni nell'universo della politica. Un mondo di intrighi, potere, denaro e uomini senza scrupoli. E poi c'è sempre Wes, l'uomo che forse potrebbe impegnarla per sempre. Quello che si è conquistato un pezzo del suo cuore. Anche se insieme hanno deciso di lasciare per quest'anno i sentimenti sullo sfondo mentre ciascuno vive la sua vita. Perché quello che conta è il viaggio... 

RECENSIONE 

Buongiorno lettori, oggi vi parlo del secondo volume della serie Calendar girl, la cui copia mi è stata gentilmente inviata dalla casa editrice.

Il primo volume non mi aveva entusiasmata ma ho comunque deciso di dare una seconda possibilità all'autrice, leggendo appunto il proseguio della storia. 

Qui ritroviamo Mia alle prese con gli appuntamenti con uomini bellissimi che la ingaggiano come escort. Ecco la protagonista si dimostra ancora più emancipata del solito e anche se dapprima sembra essere molto reticente nell'affrontare la conoscenza di questi uomini, quando se li trova davanti emerge il suo lato più emancipato. Questa probabilmente è stata la prima cosa che non ho sopportato, anzi sembra proprio che la ragazza, dopo le diverse esperienze sessuali, si senta in grado di consigliare la sorella minore sul modo di approcciarsi ad un uomo...consigli che sono tutto un dire.

Nel primo volume lamentavo l'oscuramento della storia di base a favore della descrizione di vicende ad alto tasso erotico. Bene, la situazione sembra migliorare dal momento che il background sembra emergere un po' di più ma la descrizione di scene di sesso si carica di particolari sempre più spinti. Ora, sarà che il genere erotico non è quello che solitamente leggo e quindi, con molta probabilità, non sono stata in grado di affrontare al meglio la lettura ma trovo il romanzo troppo permeato da sesso, quel sesso che diventa l'argomento principale della storia e non più la conseguenza di una decisione di Mia per affrontare la situazione delicata che ha coinvolto la sua famiglia.

 VOTO