Manhattan Beach, Raquel Villaamil

Titolo: Manhattan Beach

Autore: Raquel Villaamil

Editore: Libro Aperto Intarnational Publishing

Pagine: 308

Prezzo: 15.00 euro

SINOSSI

 

Miriam ha appena lasciato la Spagna per trasferirsi a Los Angeles, dove frequenterà un master universitario della durata di nove mesi. È una ragazza semplice e ottimista, decisa a raggiungere i suoi obiettivi e a non lasciarsi distrarre da niente e da nessuno.
Sean è un attore che da qualche tempo fatica a trovare un buon ruolo da interpretare. Un uomo all’apparenza schivo, misterioso e affascinante, con un passato disastroso alle spalle che non riesce a dimenticare.
L’incontro tra i due catapulterà Miriam nel mondo di Hollywood, tra realtà e finzione, dove tutto sembra risplendere ma dove nulla è mai come sembra.
La sua vita verrà sconvolta da questo nuovo ambiente di cui non riesce a capire i meccanismi e da una serie di vicende che la porteranno a intraprendere un viaggio inaspettato tra la California, New York e Venezia, tra colpi di scena, umorismo e nuovi sentimenti.

 

 

 

RECENSIONE

 

La storia che viene raccontata è quella di Miriam, una giovane universitaria che decide di lasciare il suo paese di origine, la Spagna, per frequentare un master a Los Angeles. Questo trasferimento rappresenta per la nostra protagonista l'inizio di una nuova vita, una vita frenetica trascorsa tra l'università, i suoi compagni di studio e la simpatica coinquilina Sandra.

In questa nuova città Miriam conosce un attore, Sean, il quale è alla ricerca di una sceneggiatura che può cambiargli la carriera. Il ragazzo appartiene ad un mondo che per Miriam è alquanto sconosciuto, lei non ne sa niente di cinema ma ben presto si troverà catapultata in questa realtà.

La protagonista ci racconta la storia in prima persona a mano a mano che spunta gli obiettivi che si era prefissata prima della sua partenza. Il romanzo è scritto molto bene, con uno stile scorrevole e leggero ma soprattutto è ricco di descrizioni riguardanti i luoghi visitati da Miriam tanto che al lettore sembrerà di viverli in prima persona.

I personaggi secondari, che hanno un ruolo importante nella vita della protagonista, vengono descritti a tutto tondo.

La semplicità di Miriam è sorprendente ed è impossibile, per la sua ironia e goffagine, non simpatizzare per lei. Sean invece è il classico ragazzo dal carattere duro ma che sa rivelare anche momenti di estrema tenerezza. Le sue azioni mi hanno fatto cambiare più volte parere nei suoi confronti portandomi anche ad odiarlo.

Ho apprezzato il riferimento ad alcune canzoni, il cui titolo viene anche riportato in una nota a piè di pagina dall'autrice, che in qualche modo, se ascoltate durante la lettura del romanzo, fungono quasi da colonna sonora.

 

Ringrazio di cuore la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo romanzo!

 

Il libro ha un seguito e chissà quali altre avventure attenderanno la nostra protagonista :)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VOTO