L'ultima volta che ti ho detto addio, Cynthia Hand

TITOLO: L'ultima volta che ti ho detto addio

AUTORE: Cynthia Hand

EDITORE: Harlequin Mondadori

PAGINE: 381

PREZZO: 14.90 euro

SINOSSI

Lexie Rigs è un genio della matematica tutto per lei è rigorosamente razionale, così quando inizia a percepire in casa segni della presenza del fratello - da poco scomparso - non riesce a confidarsi con nessuno.

Di certo non lo può dire a sua madre, già convinta che Tyler sia con loro. Non può raccontarlo alle amiche nerd come lei, perché la prenderebbero per pazza. Non può lasciarselo scappare nemmeno con il suo psicanalista: non vuole certo finire imbottita di farmaci.

Alla fine, lo confida alla vecchia amica e vicina di casa, Sadie, che non si scompone minimamente di fronte a quell'assurdità,e anzi la aiuta a capire che cosa potrebbe volere Tyler da lei, se davvero si trattasse di lui.

Inizia così per Lexie una sorta di viaggio nelle ultime ore del fratello, e ogni tassello del mistero che circonda la sua morte trova piano piano il suo posto. Così Lexie capisce che un fantasma non deve per forza essere vero per impedirti di andare avanti. E ora è il momento di andare avanti.

 

 

 

 

 

RECENSIONE

 Un romanzo che arriva dritto al cuore. Penso che il retro della sovracoperta sia emblematico ed esprima a pieno i sentimenti che regala questo romanzo. La perdita di una persona cara è sempre un colpo all'anima e l'autrice ha avuto la straordinaria capacità di saper esprimere le sensazioni che un lutto porta con sè, forse perché come lei stessa afferma nei ringraziamenti, ha vissuto in prima persona una tragedia simile.

Lexie è un genio della matematica, per lei tutto può essere ricondotto a quelle formule matematiche che la incantano. Non crede all'irrazionale fino a quando non comincia a sentire e vedere la presenza in casa di suo fratello Ty, morto suicida. Non può raccontare a nessuno delle sue visioni, non può dirlo al padre che li ha abbandonati per ricostruirsi un'altra vita con la sua segretaria, nè alla madre che è profondamente scossa per la morte del figlio, nè ai suoi amici, nè tantomeno al suo psicoterapeuta.

Inizia sin da subito un viaggio introspettivo e commovente della protagonista che cerca di rievocare i momenti trascorsi con Ty, cercando di scoprire il motivo che lo ha spinto a compiere un gesto simile. Un viaggio nella vita intima del fratello, quella stessa vita che probabilmente lei conosceva solo in superficie. E' difficile spiegare bene le sensazione che questo libro ti lascia e e le emozioni che suscita. Sono sicura che ognuno di noi, immergendosi nella lettura, sia portato ad associare l'esperienza di un proprio lutto con quello vissuto da Lexis.

Credo che l'autrice voglia lasciarci due insegnamenti:

1) le persone che amiamo non se ne vanno via per sempre. Di questa cosa ne sono sempre stata convinta. Non solo rimangono nel nostro cuore ma continuano a vivere in ogni nostro gesto ed emozione;

2) è importante dimostrare alle persone quanto teniamo a loro perché un giorno forse questo non sarà più possibile.

Ho letto questo libro emozionandomi ad ogni passo e cercando di leggerlo tutto in un soffio per assaporare al meglio ogni emozione.

Complimenti all'autrice che ha saputo raccontare perfettamente una storia così difficile calandosi nei panni di una adolescente, esprimendo la purezza e l'intensità di un dolore che solo chi ha vissuto un tale lutto è in grado di esprimere.

 

Grazie alla casa editrice per avermi permesso di leggere questa meraviglia di romanzo.

 

 

 

VOTO: