martedì 9 giugno 2020

Le imperfette, Federica De Paolis

TITOLO: Le imperfette

AUTORE: Federica De Paolis

CASA EDITRICE: DeA Planeta

PREZZO DI COPERTINA: 18.00 euro

NUMERO DI PAGINE: 320





Sinossi

Anna sta recitando una parte, ma non lo sa. O forse non vuole saperlo, perché altrimenti dovrebbe chiedersi chi è, e cosa desidera dalla vita. Del resto, ha due meravigliosi bambini, un padre che la adora e un marito chirurgo estetico che è appena diventato primario di Villa Sant’Orsola, la clinica privata di famiglia. Ha anche un amante, Javier, il papà spagnolo di una compagna di scuola del figlio: si incontrano due volte alla settimana in un appartamento che diventa subito uno splendido altrove, un luogo di abbandono. E allora, cos’è che non funziona?
I nodi, si sa, presto o tardi arrivano al pettine. Il suo matrimonio, il suo rapporto con i figli, la reputazione della clinica: uno dopo l’altro, tutti i pilastri della sua esistenza iniziano a vacillare. Anna è costretta a fare ciò che non avrebbe mai immaginato: aprire gli occhi e attraversare il confine sottile che separa l’apparenza dalla realtà. Per scoprire che le ferite, anche se fanno male, a volte sono crepe dalle quali può entrare una nuova luce.


Recensione

La vita di Anna è apparentemente perfetta: è sposata con un chirurgo, ha un padre adorabile e due figli. Eppure quello che cerca lei è quel senso di evasione, quel continuo voler uscire dai confini della propria vita per concedersi altro e l'altro lo ritrova in Javier, padre di una compagna di scuola del figlio.
Gli incontri fugaci tra i due diventano a mano a mano più intensi e così Anna si trova a vivere una duplice vita. 
È quando il destino le presenta il conto che Anna si ritrova davanti alla realtà dei fatti, anche lei è una donna imperfetta nella sua umanità, nelle sue fragilità e nelle incombenze della vita. 
L'autrice ci racconta di una donna fragile, un po' moglie, un po' mamma ma anche un po' amante e lo fa attualizzando il tema della femminilità, narrando il tutto in una chiave moderna. Anna è figlia della modernità mi verrebe da dire, ed è lo specchio di ogni donna. Ma quello che ci propone la scrittrice non è solo l'universo femminile, Scandagliando il tutto nei minimi dettagli, pone l'attenzione del lettore anche sul senso della famiglia, sul lavoro, sulla medicina e sulla maternità. Insomma è riuscita a inglobare una serie di realtà, spesso narrandole in contemporanea, ma senza mai mancarne un dettaglio. 
Lo stile narrativo è molto scorrevole e questo, unito alla voglia di sapere cosa succederà ai nostri protagonisti, rende la lettura agevole. È un libro che si legge in un giorno. 


VOTO: 



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