Il romanzo degli istanti perfetti, Thomas Montasser

TITOLO: Il romanzo degli istanti perfetti

AUTORE:Thomas Montasser

CASA EDITRICE: DeA Planeta Libri

NUMERO DI PAGINE: 224

PREZZO DI COPERTINA: 16.00euro

Sinossi

Marietta Piccini lavora nella redazione di una minuscola, raffinata casa editrice inglese. Un pomeriggio, sui gradini della London Library, viene investita da una folata di vento che manda all’aria le sue carte. Nell’affannarsi a raccoglierle, si appropria accidentalmente di un misterioso pacchetto che, una volta a casa, rivela un contenuto intrigante: il testo battuto a macchina di un romanzo che Marietta, curiosa, inizia a leggere senza più riuscire a smettere… È la storia, fitta di ostacoli e complicazioni, di un tale Paul Swift, impiegato di banca di trent’anni affetto da inguaribile ottimismo e da una profonda fame di vita. Affascinata, Marietta non può fare a meno di seguire gli indizi di cui il romanzo è disseminato nel tentativo di risalire al suo autore. Per provare a scrivere insieme a lui il proprio, meritatissimo lieto fine. Romantico, sognante e venato di saggia ironia, Il romanzo degli istanti perfetti è un inno ai capricci del caso e al potere della letteratura: un piccolo monumento all’amore per i libri, tutti i libri – anche e soprattutto quelli destinati a restare chiusi in un cassetto.

Recensione

Quando ho letto la sinossi di questo romanzo non ho avuto alcun dubbio, dovevo leggerlo subito! I presupposti c'erano tutti: una casa editrice a fare da sfondo alla storia; la protagonista e il lavoro dei miei sogni e un libro misterioso che è destinato a metterti davanti ad una scelta. 

L'amore per i libri, la passione della protagonista per i testi antichi, prime edizioni e tutto quello che è connesso alla bibliofilia è, a mio parere, la parte migliore dell'intero romanzo. La storia invece non mi ha convinta del tutto, sia perché non vi ho trovato un vero e proprio punto di svolta, sia perché il modo in cui viene narrata, e in particolare il modo in cui viene introdotto il testo di questo misterioso libro ritrovato, ha appiattito di molto la narrazione rendendola a tratti pesante e poco scorrevole. 

Quello che vi ho riscontrato è stata la narrazione di un libro all'interno di un altro libro senza che, a volte, se ne senta la netta differenza. 

Ho apprezzato invece la descrizione della passione letteraria della protagonista perché, c'è da dirlo, l'autore sa rendere molto alla descrizione di emozioni, sentimenti e passioni. 

Bella anche l'idea di questo mistero che avvolge il ritrovamento di questo manoscritto e l'idea di introdurre una terza persona che si frappone tra il lavoro di Marietta e la sua vita privata. 

Nel complesso me lo aspettavo migliore. 

Voto