martedì 4 aprile 2017

Se non ti vedo non esisti, Levante





Titolo: Se non ti vedo non esisti

  
Autore: Levante



Editore: Rizzoli



Pagine: 266


 Prezzo: 17.00 euro




Sinossi

Anita, redattrice in una rivista di moda, è quello che tutte sognano di essere: bella, giovane, elegante e colta. Ma anche tremendamente complicata. Sua madre e sua sorella, così concrete, non capiscono da dove arrivi la sua inquietudine, quella voglia di mangiarsi ogni attimo come fosse l’ultimo e di scappare a gambe levate non appena qualcuno minaccia di metterla in gabbia. Anita però lo sa bene: quando si guarda allo specchio, le sue “mille me” – così le chiama lei – riflettono i suoi cambiamenti di umore e la incoraggiano, la contraddicono, la rimproverano quando sbaglia. Perché Anita sbaglia spesso, soprattutto quando si tratta di uomini. I suoi errori più grandi sono tre: Filippo, affascinante e indisponibile, incontrato per caso su un volo per New York; Flavio, un incrocio di sguardi che si è trasformato in passione; e poi Jacopo, il marito che le è sempre stato accanto ma ultimamente sembra non capirla più. Anita crede di amarli tutti, ma forse la verità è che la vita le sta sfuggendo di mano, come la sua immagine riflessa nello specchio. Dovrà scavarsi dentro e fare i conti con un passato ancora dolorosissimo, per imparare a prendersi cura di sé senza smettere di innamorarsi e di sbagliare: solo così potrà ricominciare a vedersi, e a esistere, davvero.



Recensione

La storia che ci propone Levante è una storia ricca di riflessioni personali, caratterizzata da un continuo viaggio interiore della protagonista che alla fine del romanzo imparerà a conoscersi per ciò che realmente è. Le riflessioni prendono il via da una serie di sfortunati eventi che costellano la vita della protagonista. Anita ha una carriera importante e nell'ambito lavorativo tutto sembra andare per il verso giusto, peccato che questo non può dirsi per quanto concerne la sua sfera privata. Ci sono diversi amori falliti che l'hanno condotta fino allo status attuale ma soprattutto ci sono le sue diverse personalità che davanti lo specchio la mettono di fronte a problematiche che lei stessa cerca di autocelarsi. 
Apparentemente dalle prime righe e dal modo un po' diverso dai soliti tipi di narrazione, il libro può apparire noioso e forse un semplice soliloquio. All'interno di questa storia invece vi ho trovato una grande introspezione della protagonista con annessa maturazione, vi ho trovato un viaggio interiore che viene narrato con dolcezza e semplicità al punto che, spesso, mi sono ritrovata nei pensieri di Anita. 
Vi è l'amore e questo è innegabile ma il libro non è la classica storia d'amore, piuttosto vuole essere un continuo riscoprirsi e mettersi in gioco, un po' quello che dovremmo noi ogniqualvolta tutto sembri crollarci addosso. 
L'ho adorato non solo perché mi ha ridestato dal blocco del lettore, ma anche perché mi ha regalato spunti di riflessioni e perle di saggezza continue. 
Penso che nella vita siamo, o almeno una volta lo siamo state, tutte un po' Anita.



VOTO


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